Commissione di Facoltà per le Attività Scientifiche e Culturali

Stefano Bennati (Vice-Presidente) - Umberto Mengali (Presidente)


ANNUNCIO DI CONFERENZA


Nell'ambito delle iniziative culturali promosse dalla Commissione per le Attività Scientifiche e Culturali

della Facoltà di Ingegneria di Pisa

giovedì 16 ottobre 2008 alle ore 16

Giovanni SOLARI

docente di Ingegneria del Vento presso l'Università degli Studi di Genova,

terrà una conferenza dal titolo:


"Forma e aerodinamica nell'evoluzione architettonica e strutturale dei grattacieli"


Sommario. Dall'inizio del XX secolo, la ricerca di base e applicata nel settore aerodinamico è un cardine nella progettazione della forma degli aerei, dei treni, delle automobili, delle barche a vela, degli aquiloni, dei mulini a vento e di molti altri oggetti interagenti con i fluidi. In questo panorama, le costruzioni civili e soprattutto i grattacieli costituiscono un'evidente anomalia: la loro forma è in generale una prerogativa della concezione architettonica, mentre l'ingegnere strutturista spesso si limita a tenerne conto come un elemento necessario a valutare le azioni e gli effetti indotti dal vento.
Partendo dall'assunto che la forma sia un dato del problema, l'ingegnere sviluppa allora un'ampia gamma di accorgimenti rivolti a contrastare le azioni aerodinamiche. Verso l'inizio del XX secolo mette a punto criteri di scelta del materiale e robuste concezioni dapprima statiche, successivamente dinamiche. Verso la metà dello stesso secolo inizia a sfruttare le potenzialità del calcolatore elettronico e della galleria del vento per razionalizzare il progetto. Più tardi elabora un'ampia gamma di accorgimenti basati sulla dissipazione di energia mediante forme di controllo inizialmente passivo, poi anche attivo.
La scelta della forma sulla base di criteri aerodinamici maturati all'interfaccia fra architettura e ingegneria esplode in modo prorompente all'inizio del nuovo millennio, portando alla luce una serie pressoché illimitata di costruzioni a prima vista bizzarre, in realtà ispirate da rigorosi principi di ottimizzazione. In virtù di tali principi l'altezza e la snellezza dei grattacieli subisce una crescita vertiginosa testimoniata, in primo luogo, dalle costruzioni attualmente in fase di realizzazione e dai progetti in attesa di essere posti in opera.
Una concezione progettuale integrata rivolta a sfruttare in modo bilanciato ed equilibrato le proprietà del materiale, del controllo e della forma costituisce il futuro di uno sviluppo tuttora lontano dai limiti ai quali è verosimilmente possibile giungere tecnicamente.

Referenti dell'invito: Guido Buresti e Riccardo Barsotti.

La conferenza sarà tenuta nell'Aula Pacinotti della Facoltà di Ingegneria.

Per ulteriori informazioni: Prof. Guido Buresti (e-mail: ).


Giovanni Solari: una breve presentazione

Giovanni Solari è Professore di Tecnica delle Costruzioni dell'Università degli Studi di Genova. Nel 2006 l'American Society for Civil Engineers (ASCE) gli ha conferito la medaglia Jack Cermak per la ricerca scientifica svolta nel campo dell'Ingegneria del Vento. E' stato presidente della International Association for Wind Engineering (IAWE) (2003-2007) e dell'Associazione Nazionale per l'Ingegneria del Vento (1999-2003), Editore di Wind & Structures, An International Journal (1997-2005), Coordinatore Europeo e Africano per la IAWE (1995-2003), membro di numerosi comitati internazionali. La sua attività scientifica nei settori dell'ingegneria del vento e della dinamica delle costruzioni ha dato luogo alla pubblicazione di circa 100 articoli su rivista e libri. E' stato anche editore di numerose riviste e libri, relatore invitato a congressi, membro di numerose commissioni normative. Nel 2000 è stato premiato dall'American Association for Wind Engineering per i suoi contributi allo sviluppo della normativa americana. Ha condotto l'analisi di oltre 50 importanti strutture fra cui la Torre di Pisa e la Colonna Infinita di Brancusi. È stato Co-responsabile del Centro Meteo-Idrologico della Regione Liguria e Membro del Comitato Tecnico e Scientifico per il Ponte sullo Stretto di Messina.

URL di questa pagina:
Ultimo aggiornamento: